CATALOGO LIBRI

30.5.07

ANEMONI, collana di saggi documenti ricerche

  • Gianluca Di Fratta

ROBOT

Fenomenologia dei giganti di ferro giapponesi

Anno: 2007
130 pp., cm 14,80 x cm 21, illustrazioni in b/n, brossurato

con copertina a colori Euro 14,50

Il Libro: Con l’introduzione dei primi anime di genere robotico nei palinsesti televisivi europei, va gradualmente emergendo nell’immaginario collettivo una nuova percezione del concetto di robot: il gigante di ferro, colosso tecnologico dall’impareggiabile armamentario e dall’indomabile spirito guerriero destinato ad attualizzare l’eterno conflitto tra il Bene e il Male e a ispirare una nuova categoria di valori etici e comportamentali. Ma, soprattutto, a fornire una percezione sempre più tecnologica del Giappone e della sua società. Attraverso un confronto con la storia e la cultura della robotica in Occidente, i punti di contatto tra le due tradizioni e le influenze reciproche sul piano tecnologico, è possibile evidenziare il valore simbolico assunto dai robot in Giappone. In perenne oscillazione tra un passato remoto di antiche tradizioni e il desiderio di avanguardia nella produzione e nell’anticipazione di un mondo tecnologico, l’immaginario giapponese ha conferito a quesi ultimi l’aspetto di antichi samurai e li ha trasformati in uno stendardo sul quale campeggia l’immagine di un Giappone che racchiude in sé la ritualità del cerimoniale e la precisione meccanica del congegno. In questo contesto, un ruolo fondamentale è stato svolto dall’industria del giocattolo che per prima ha esportato un’immagine ludica del robot giapponese, contribuendo a risollevare l’economia del paese nel dopoguerra, ma anche da una cultura cinematografica di genere fantascientifico che sul gigantismo ha imperniato la sua più ampia produzione.

Note: Contributi critici di Alessia Martini, Marco Pellitteri, Roberta Ponticiello, Guglielmo Signora, Alessandro Vietti.